L’emergenza sanitaria e il distanziamento sociale hanno messo a dura prova la coesione comunitaria, in particolare negli anziani, che come fascia più duramente colpita dal virus, hanno vissuto e continuano a vivere l’isolamento. I circoli sociali per gli anziani, luoghi votati al contrasto della solitudine, sono stati i primi a chiudere e connotati subito come luoghi di possibile contagio. Tali circostanze non solo hanno influenzato le attività quotidiane e la qualità della vita di chi frequentava luoghi di aggregazione, ma spesso hanno avuto ripercussioni negative sul desiderio di condivisione.
Ricostruire occasione di socialità a base comunitaria per le persone anziane è urgente e di primaria importanza perché significa invertire la tendenza di alcuni anziani a vivere il proprio tempo passivamente, ripristinare e mantenere la capacità d’agire. Tuttavia, più che per altre fasce di popolazione, la ripresa delle attività di condivisione e socialità deve avvenire per gli anziani con gradualità, cautela, nella consapevolezza della necessità di un costante sostegno emotivo e relazionale anche intergenerazionale.
Il progetto, realizzato con il supporto di Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, mira a riattivare le iniziative di socialità per gli anziani autosufficienti della città di Cremona dopo il lungo periodo di isolamento e a stimolarli nella fruizione dell’offerta culturale cittadina. Se da un lato le attività di aggregazione, per essere efficaci, devono vedere la persona anziana come protagonista già nelle prime fasi di programmazione, dall’altro, in questo momento, è necessario fornire strumenti che vadano oltre alla semplice animazione o alla possibilità di usufruire di un luogo di ritrovo. Per questo il progetto si propone, come obiettivo specifico, quello di creare occasioni di incontro legate a percorsi culturali per piccoli gruppi di anziani che prima dell’emergenza sanitaria si trovavano presso circoli ricreativi della città di Cremona ed invogliare il desiderio di confronto con altri gruppi di anziani attraverso la costruzione di una narrazione condivisa. Attraverso passeggiate guidate per la città, piccoli gruppi avranno modo sia di rincontrarsi sia di approfondire la propria conoscenza di Cremona riscoprendone l’offerta culturale e godendo di alcune peculiarità o di luoghi nascosti. Allo stesso tempo il progetto si propone di contribuire alla costruzione di una memoria comune attraverso la raccolta e la sistematizzazione di memorie, fotografie e racconti legati ai luoghi, ai quartieri della città di Cremona e ad alcune cascine dei dintorni.
Ricostruire occasione di socialità a base comunitaria per le persone anziane è urgente e di primaria importanza perché significa invertire la tendenza di alcuni anziani a vivere il proprio tempo passivamente, ripristinare e mantenere la capacità d’agire. Tuttavia, più che per altre fasce di popolazione, la ripresa delle attività di condivisione e socialità deve avvenire per gli anziani con gradualità, cautela, nella consapevolezza della necessità di un costante sostegno emotivo e relazionale anche intergenerazionale.
Il progetto, realizzato con il supporto di Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, mira a riattivare le iniziative di socialità per gli anziani autosufficienti della città di Cremona dopo il lungo periodo di isolamento e a stimolarli nella fruizione dell’offerta culturale cittadina. Se da un lato le attività di aggregazione, per essere efficaci, devono vedere la persona anziana come protagonista già nelle prime fasi di programmazione, dall’altro, in questo momento, è necessario fornire strumenti che vadano oltre alla semplice animazione o alla possibilità di usufruire di un luogo di ritrovo. Per questo il progetto si propone, come obiettivo specifico, quello di creare occasioni di incontro legate a percorsi culturali per piccoli gruppi di anziani che prima dell’emergenza sanitaria si trovavano presso circoli ricreativi della città di Cremona ed invogliare il desiderio di confronto con altri gruppi di anziani attraverso la costruzione di una narrazione condivisa. Attraverso passeggiate guidate per la città, piccoli gruppi avranno modo sia di rincontrarsi sia di approfondire la propria conoscenza di Cremona riscoprendone l’offerta culturale e godendo di alcune peculiarità o di luoghi nascosti. Allo stesso tempo il progetto si propone di contribuire alla costruzione di una memoria comune attraverso la raccolta e la sistematizzazione di memorie, fotografie e racconti legati ai luoghi, ai quartieri della città di Cremona e ad alcune cascine dei dintorni.